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Un cambiamento verso un mondo migliore
- Lingua di scrittura: Coreana
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Paese di riferimento: Tutti i paesi
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- Economia
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Testo riassunto dall'intelligenza artificiale durumis
- Ho approfondito la mia comprensione del venture capital leggendo 'Venture Capital, il patrono dell'innovazione' e sono rimasto colpito dalle capacità dell'autore nel rendere accessibili i concetti fondamentali della finanza aziendale.
- Ho percepito che il capitalismo di avventura, pur perseguendo un cambiamento verso un mondo migliore attraverso la creazione e l'innovazione, spesso privilegia l'obiettivo di fare soldi.
- Ho sollevato dubbi sulla crescita potenziale delle startup coreane, citando la realtà di un mercato coreano in cui prosperano solo le aziende adatte al mercato coreano e la difficoltà di entrare nei mercati americano o di Singapore.
Lettura di "Innovatori sostenuti da Venture Capital"
Ho lavorato per 20 anni in aziende che "un tempo" erano startup. A livello personale, è stato un tentativo di costruire una vita rimanendo al limite del capitalismo di avventura. Quelle aziende un tempo usavano creazione e innovazione come ingredienti principali per le vendite e l'aumento del prezzo delle azioni, e predicavano un cambiamento per un mondo migliore. Ogni anno, quando partecipavo agli eventi aziendali, mi sentivo ispirato dalla missione e dalla soddisfazione, ma non riuscivo a liberarmi della sensazione che tutto il mio tempo e i miei sforzi venissero utilizzati solo per consolidare il sistema con maggiori vendite.
E le persone si consumano in quei momenti.
"Innovatori sostenuti da Venture Capital", con un tocco di fascino umanistico, è un ottimo libro introduttivo. Esprimo il mio rispetto per la capacità dell'autore di spiegare in modo semplice e graduale contenuti che potrebbero essere complessi. In realtà, ho raramente visto esperti in grado di spiegare in modo semplice i concetti fondamentali della finanza aziendale.
"Il capitalismo di avventura genera denaro attraverso la creazione e l'innovazione. L'obiettivo è un cambiamento per un mondo migliore".
È una definizione emozionante. Ma è anche una definizione che viene facilmente relegata in secondo piano. Gli esseri umani sono deboli e tutti hanno momenti scomodi nella vita. Due anni fa, quando ho visitato la California, c'era abbondanza di sole, l'aria era fresca e secca, il vino era economico e buono. Era un posto dove i soldi abbondavano. In quel posto, ho capito un po' la positività e l'ottimismo del settore del venture capital.
Una volta, all'interno dell'azienda, ho introdotto un programma di finanziamento del software come nuovo business. I venditori mi prendevano in giro dicendo che mi stavo dedicando al gioco del denaro, ma ora capisco che quel scherzo definiva la natura del lavoro. Non mi pento di aver giocato con il denaro perché a volte ho capito che era necessario un trasfusione al momento giusto.
La natura del settore è che lo 0,5% delle aziende aspira a una crescita di 100 volte. Mi chiedo se quella spensieratezza e quell'ottimismo funzionino davvero anche in Europa o in Asia. La scorsa settimana, ho incontrato un amministratore delegato di VC coreano che mi ha detto che era stato difficile entrare nel mercato americano o singaporiano, incentrato sulla tecnologia. Attualmente si sta concentrando sul settore dei contenuti culturali. Mi chiedo se la Corea si distingua per la cultura e le persone. O forse le aziende ottimizzate per il mercato coreano sono le uniche a crescere? Il numero massimo di potenziali clienti è il limite superiore del valore di una startup. Come possono le aziende ottimizzate per il mercato coreano crescere di 100 volte?